PARINAMA:

 

Il nostro metodo è stato chiamato Parinama, che significa cambiamento. Se la pratica dello yoga non porta ad alcun cambiamento, questo diventa solo un esercizio fine a se stesso; ci si dovrebbe interrogare, infatti, se sia il caso di continuare una pratica che non porti al corpo e alla mente alcun miglioramento percepibile.
La nostra visione è quella di portare il corpo a esplorare i propri limiti, per scoprire quali effettivamente essi siano, con lo scopo di andare oltre. L'insegnamento più importante che hanno tratto da questa ricerca tutte le persone che vi si sono dedicate, onestamente e senza risparmiarsi, è che questi limiti in realtà non sono immutabili: molte volte ce li costruiamo da soli. Dire che un obiettivo è impossibile da raggiungere, spesso rappresenta solo un modo per evitare le difficoltà necessarie a raggiungerlo. L'unica qualità veramente indispensabile per affrontare un processo di cambiamento è la volontà di cambiare; solo con questo strumento possiamo combattere le trappole che la nostra mente subdolamente ci tende e che si presentano sotto forma di paure immotivate ed assurde; queste si alimentano a vicenda, crescono e ci schiacciano finendo per farci sentire inadeguati e incapaci. Bisogna partire proprio dal riconoscimento dell'assurdità di questi timori e dalla volontà di liberarcene. È meglio essere chiari: le nostre paure sono radicate molto solidamente e affrontarle significa dare inizio ad una vera e propria lotta; d'altra parte, non possiamo fingere che il raggiungimento dell'obiettivo non implichi sacrificio, nè sederci e aspettare che arrivi un sedicente "maestro" a risolvere i problemi per noi.

A questo punto è legittimo chiedersi: "Ma perchè devo fare tutta questa fatica solo per arrivare a mettermi un piede dietro la testa o appoggiare la testa sugli stinchi?" A parte la grande importanza di imparare a muovere correttamente il proprio corpo, alla fine la cosa importante non è tanto il risultato visibile che conta, ma il cammino che abbiamo fatto per raggiungerlo, attraverso il quale abbiamo messo alla prova la nostra volontà. Questo tipo di Yoga, se praticato correttamente, arriva a far lavorare intensamente anche muscoli che non sapevamo nemmeno di possedere, sempre in maniera armoniosa e mai nociva neanche dopo anni di pratica. è proprio questo il punto focale: riconoscere, giorno dopo giorno, i nostri limiti fisici e le nostre paure e trovare sempre la motivazione per arrivare un poco più avanti. Senza fretta. Noi possiamo considerare a tutti gli effetti i limiti del nostro corpo come la manifestazione fisica delle nostre paure. Andando avanti, si finisce inevitabilmente per scoprire che aumentare la possibilità del corpo è soprattutto un esercizio per la volontà e che la stessa volontà, che abbiamo imparato ad esercitare con questo tipo di yoga, può regalarci grandi risultati anche nella vita di tutti i giorni.