Profilo:
Gianluca Bersaglia si laurea in Fisica a Bologna e successivamente per quattro anni lavora presso il Laboratorio di Tecnologia Medica dell’Ospedale Ortopedico Rizzoli. La ricerca era dedicata all’ottimizzazione dei materiali e dei vari accoppiamenti per protesi d’anca e di ginocchio. Parallelamente pratica Hathayoga sin dai primi anni universitari fino al conseguimento del diploma come insegnante, secondo gli insegnamenti della scuola Parinama Yoga (BO). La passione per l’oriente e soprattutto per il modo in cui ci si dedica alla salute dell’individuo lo spinge prima allo studio dello shiatsu, diplomandosi all’Accademia Italiana Shiatsu-do (BO) ed in seguito, dopo lunghi soggiorni in Thailandia, a quello del massaggio Tailandese presso l’International Thai Massage School di Chang Mai. Non potendo più far conciliare il lavoro di ricerca con la sua passione che prendeva sempre più piede, ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla ricerca nella terapia fisica utilizzando lo yoga, i trattamenti orientali e i metodi di analisi posturale, di sblocco articolare tipici della cultura occidentale. Scopo principale prevenire, sensibilizzando l‘attenzione alla dinamica del corpo nello spazio ma non meno di curare secondo la propria metodologia. Negli anni ha collaborato con alcune palestre ed associazioni dedicate al benessere, prima nella città di Bologna e poi ad Ancona e provincia dove ha aperto un centro olistico, e dal 2008 di nuovo a Bologna, collaborando con diversi centri yoga e nella zona di Loiano dove si è stabilito per ricreare un ambiente sempre più coerente alla sua filosofia. Ha svolto laboratori con i ragazzi delle scuole e formazione ad insegnanti, ha collaborato con un centro di recupero per le tossicodipendenze ad Ancona, segue da qualche anno la compagnia Officine di Creazione di diversabili coordinata dalla compagna Paola Palmi, insegnando Hathayoga oltre che danzare in alcuni degli spettacoli svolti nella provincia di Bologna. Ogni anno, compatibilmente con le possibilità di lavoro, soggiorna per un mese in India ed in particolare nel Sud respirandone a pieno l’aspetto culturale, spirituale e medico-preventivo attraverso l’Ayurveda. Nel lavoro, il fulcro è quello di condurre l’individuo a riappropriarsi del proprio corpo aumentandone così la capacità di ascolto di tutte le sensazioni ad esso connesse e liberarlo dalla staticità inducendo così al conseguente sblocco dei plessi articolari principali quali: articolazione collo spalle e zona lombo sacrale. Lo studio accurato dei nuovi allineamenti base risulta necessario per progredire nelle asana rispettando, ma allo stesso tempo potenziando, le capacità individuali. Un respiro profondo ed ampio sarà il passo successivo per imprimere nelle cellule il cambiamento avvenuto. Il lavoro nell’Hathayoga è svolto sia individualmente che a coppie e tramite l’utilizzo di attrezzi propriamente studiati proprio come la metodologia del Parinama yoga insegna, per aiutare il principiante a trovare il giusto allineamento e lo studente avanzato per sperimentare nuove idee e confrontarsi con i propri limiti e superarli. Nell’attività di terapeuta fisico le metodiche studiate negli anni vengono unificate per creare una via applicabile nella molteplicità dei casi.